Non bastavano i disservizi che in questi giorni riempiono le pagine dei giornali inerenti lo stato pietoso in cui sono costretti a recarsi a scuola i bambini del capoluogo.
Ora anche i mezzi di trasporto a servizio degli studenti creano disservizi.
La situazione del mondo scuola nel capoluogo è drammatica.
Basta farsi un giro per i diversi istituti per capire come la sicurezza e la funzionalità delle scuole sia stata seriamente compromessa.
L’amministrazione comunale ha avuto la bellezza di tre mesi estivi per realizzare quei piccoli ma necessari lavori per garantire la sicurezza e la funzionalità delle scuole. Invece le lezioni sono iniziate e i lavori non sono mai finiti.
Discorso a parte merita l’elementare Dante Alighieri dove i bambini entrano in cantiere più che a scuola.
Il Sindaco Marini anziché prendere i suoi collaboratori di giunta e bacchettarli per l’ennesima brutta figura, li plaude pubblicamente. Siamo quindi in presenza di una valutazione delle problematiche completamente irrealistica.
Mentre per chi ci amministra va tutto bene la realtà è lontana anni luci da questa prospettiva e i genitori, gli insegnanti e gli studenti che, sulla propria pelle, stanno convivendo con queste situazioni.
Come se non bastassero i problemi infrastrutturali ieri l’ennesimo, pericoloso, disservizio pubblico. Gli scuolabus che dovevano prelevare dalla scuola media “Pietrobono” i bambini all’uscita della scuola sono arrivati con gravissimi ritardi. Uno dopo 35 minuti, il secondo dopo ben 45 minuti. Il risultato è che i bambini hanno atteso tutto questo tempo in strada con la scuola che ad un certo punto ha chiuso. Sembra che alla base di questi disservizi ci sia stata una diminuzione delle corse degli scuolabus che servono sia le elementari che le scuole medie.
Occorre al più presto provvedere al fine di evitare questi disagi.
Per motivi di sicurezza sarebbe opportuno che i ragazzi che escono dalla scuola venissero prelevati nel più breve tempo possibile. Ma se ieri il disagio si fosse manifestato durante una giornata piovosa o magari invernale?
Con quale coscienza si sarebbero lasciati a piedi decine di bambini?
Un disagio che, tra l’altro, viene proprio nell’anno in cui il Comune ha deciso di raddoppiare le rette mensili del servizio.
Per il Sindaco Marini e i suoi assessori, invece, tutto procede per il verso giusto e ci si prodigare ad elargire pacche sulle spalle e complimenti per i collaboratori.
Forse è davvero il caso di dire che i nostri amministratori siano proprio dei marziani, vivendo su un altro pianeta!