Al posto del cartello indicante il nome della città in cui si entra (cioè Frosinone), sarebbe da installare un’indicazione arrecante un breve consiglio agli automobilisti che, dal versante sud della città, si apprestano ad entrare nel cuore del Capoluogo: “Benvenuti nella città ad ostacoli”.
L’ingresso viario del Capoluogo, per chi proviene da sud, è davvero sconfortante.
Una delle strade principali di accesso alla città, viale Napoli, è talmente sconnessa in alcuni suoi punti che la sensazione per chi viaggia in auto è quella di percorrere non una delle principali arterie cittadine ma un percorso ad ostacoli con buche, avvallamenti e quant’altro.
Lascia perplessi poi il fatto che, per anni, Frosinone è stata tappa del celebre Giro D’Italia, la corsa ciclistica più importante del Paese. E per anni proprio viale Napoli è stata percorsa dai campioni delle due ruote e, per l’occasione, asfaltata a più riprese.
Come è possibile che lo stato di manutenzione di questa strada sia così deficitario?
I problemi di viale Napoli non finiscono qui.
I tanti residenti lamentano da sempre un problema irrisolto, l’assenza totale di parcheggi. Trovare un posto auto lungo il tratto che da Largo Sant’Antonio conduce sino all’inizio della Casilina sud è una vera impresa. Non c’è un’area di sosta adeguata e la sola fila di parcheggi, posti a lato della via in direzione Casilina, appare del tutto insufficiente per la notevole domanda di parcheggio dei residenti ma anche delle varie attività commerciali ivi presenti. Accade così, di frequente, che alcuni automobilisti lascino le proprie auto sui marciapiedi creando ostacoli e difficoltà anche ai pedoni.
Insomma viale Napoli, una delle principale arterie di collegamento cittadina, andrebbe quantomeno interessata da una manutenzione più adeguata e da un ripensamento dei parcheggi volti a favorire la mobilità cittadina.