La notizia che il Comune di Frosinone non ha consentito a tanti giovani ragazzi di prestare la loro collaborazione come volontari a sostegno di molte attività sociali, è un atto gravissimo di inefficienza dimostrato dall’Amministrazione guidata dal Sindaco Michele Marini.
Altrettanto grave è che la cosa sia passata alquanto inosservata.
E gravi sono state anche le affermazioni di esponenti dell’Amministrazione stessa che, a giustificazione di questa opportunità persa, hanno accampato come scusante l’assenza di personale amministrativo.
Se il Comune di Frosinone è arrivato a non poter garantire nemmeno la partecipazione di poche decine di ragazzi ad attività volontarie, tra l’altro già finanziate dal Governo, è bene che chiuda i battenti.
Non si può infatti tollerare che una Città capoluogo di provincia che ha avuto la fortuna di ottenere le risorse economiche necessarie, non riesca a cogliere tale opportunità.
Al di là della possibilità tolta a tanta ragazzi frusinati di fare una costruttiva esperienza di lavoro e guadagnarsi qualcosa che, di questi tempi di crisi economica, non è poca cosa, il Comune ha così perso anche un prezioso contributo che questi partecipanti avrebbero potuto apportare in alcuni settore dei servizi sociali da sempre carenti sotto il profilo del personale.
E’ veramente strano che il Sindaco Marini che fece del settore Servizi Sociali il suo vanto politico, abbia potuto tollerare questa grave mancanza. In questo modo anche uno dei punti di forza del Sindaco, la sua roccaforte elettorale e punto di vanto, inizia a barcollare sotto i colpi dell’inefficienza.
C’è, a questo punto, qualche settore dell’amministrazione che si sta distinguendo per efficienza?
L’impressione è che questa Amministrazione abbia davvero toccato il fondo del barile ma nonostante ciò si continui, imperterriti, a scavare.