Se il buongiorno si vede dal mattino, Frosinone si appresta a vivere un altro inverno all’insegna dei disagi per cittadini ed automobilisti.
Le annunciate intenzioni del neo assessore all’Ambiente Francesco Raffa su un irrigidimento dei provvedimenti volti a limitare il traffico cittadino ed in particolare per ciò che attiene ai blocchi del traffico e le targhe alterne, ci vede fermamente contrari.
Dopo anni in cui i frusinati hanno dovuto convivere con il calendario alla mano per conciliare la propria targa (pari o dispari) con il giorno di divieto ed in cui le domeniche ecologiche si erano trasformate in un tassativo ordine di evacuazione dalla città, pena la restrizione tra le mura domestiche (vista l’assenza totale di iniziative), è ora di dire basta a questi provvedimenti che hanno già dimostrato la loro completa inutilità.
Con le targhe alterne e con i blocchi della domenica le polveri sottili non solo non si sono abbassate ma hanno finito con il danneggiare quartieri come quelli dello Scalo, Madonna della Neve o Cavoni che hanno assorbito tutto il traffico che ruotava intorno alla città. Questi provvedimenti, è bene che l’assessore lo sappia con largo anticipo, qualora venissero riproposti così come in passato, troveranno forte opposizione da parte nostra.
La lotta all’inquinamento passa attraverso una diversa mobilità cittadina cui l’apertura dell’ascensore inclinato dovrebbe contribuire.
Salutiamo con favore l’installazione della seconda centralina che dimostrerà come l’inquinamento nel capoluogo non possa essere rappresentato unicamente dai dati provenienti dal quartiere Scalo.
Registriamo altresì con favore il nuovo piano del traffico che l’Amministrazione vorrà presentarci al ritorno dell’attività consiliare per verificare che sia stato finalmente adottato uno strumento idoneo al fine di ottenere una vivibilità migliore della città.
Nuove strade, nuovi parcheggi, eliminazione dei bus COTRAL all’interno del capoluogo, più controlli da parte dei vigili urbani, istituzione di bus navette sono azioni che, oltre ad apportare un miglioramento della viabilità cittadina, potranno anche contribuire fattivamente alla riduzione delle polveri sottili nell’atmosfera.
Il resto, è bene che l’assessore Raffa lo sappia, sono unicamente provvedimenti demagogici che vanno a danneggiare non solo la libertà di circolazione dei cittadini ma soprattutto le attività economiche e commerciali, che dopo un anno nero come quello che si sta per concludere, hanno bisogno solo di maggiore sostegno e non di misure che le penalizzino ancor di più.