Fondiamo oggi un soggetto politico e culturale che si chiama “I Democratici Cristiani”: entriamo in campo per aiutare Berlusconi e la sua leadership e stabilizzare il PdL per condurre in porto la legislatura. Così il Ministro per l’Attuazione del Programma On. Gianfranco Rotondi, leader della nuova componente ”I Democratici Cristiani” all’interno del PdL, ha voluto inaugurare ieri a Roma la nuova fondazione, insieme al Sen. Mauro Cutrufo Vicesindaco della Città di Roma, al Sen. Carlo Giovanardi Sottosegretario alle politiche per la famiglia, all’On. Pino Pizza Sottosegretario all’Istruzione, all’On. Francesco Pionati ed a molti altri Deputati, Senatori, Consiglieri Regionali ed Amministratori locali.
Il Sen. Mauro Cutrufo, uno dei perni del nuovo soggetto politico, è preoccupato per la deriva istituzionale del nostro Stato e ritiene che l’ammodernamento della la seconda parte della Costituzione sia ormai una necessità non più rinviabile. La continua richiesta che giunge da più parti, non ultimo ieri l’ importante appello del Capo dello Stato, fanno comprendere l’importanza di una riforma che, adeguando alcuni istituti mediante la semplificazione dei poteri decisionali e la costruzione di una maggiore protezione democratica per il cittadino, risponde ad una necessità inderogabile. E’ una sfida, un obiettivo che noi democratici cristiani perseguiamo da anni ed ora più che mai sentiamo il bisogno di portare avanti in tutte le sedi istituzionali e non.
Sotto accusa anche la gestione del Popolo della Libertà, al centro ed alla periferia: Il centralismo democratico era quello del PCI ha ricordato il Sen. Carlo Giovanardi con riferimento alla designazione dall’alto dei dirigenti locali del PdL. Oggi non c’e’ democrazia, – ha aggiunto – abbiamo mandato in Afghanistan i soldati per sostenere il diritto di votare. Avremo il diritto di votare nel PdL! Se in futuro Berlusconi, si trasferisse al Quirinale o decidesse di ritirarsi, che cosa accadrebbe? Anche in Jugoslavia Tito governò per cinquant’anni, tenendola unita, ma poi si e’ sfasciato tutto. Credo sia possibile – ha concluso Giovanardi – un soprassalto di intelligenza per arrivare al processo di democratizzazione dentro il partito.
Riccardo Mastrangeli, membro del Coordinamento Provinciale del Popolo della Libertà, in ordine alla fondazione del nuovo soggetto politico e culturale denominato “I Democratici Cristiani”, dichiara: Il bipolarismo ormai è una scelta ed una conquista dalla quale non si torna indietro. Questo è il punto di partenza del quale dovrebbero prendere coscienza tutti coloro che si richiamano agli ideali cattolico democratici. Indietro non si torna, bisogna mettere da parte le nostalgie e guardare avanti nell’interesse del nostro Paese. Per questo la leadership del Presidente Silvio Berlusconi non si tocca, anzi abbiamo l’obbligo di salvaguardarla ed irrobustirla. La convergenza degli amici di Rotondi, Cutrufo, Giovanardi, Pizza e Pionati e di tanti altri nella nostra provincia che vorranno aderire a questo progetto fatto di identità e di innovazione, servirà a consolidare il programma del nostro Presidente Berlusconi anche attraverso una maggiore e più qualificata presenza di cattolico democratici nelle competizioni amministrative della prossima primavera. Nel PdL della nostra provincia, con il varo del nuovo Coordinamento provinciale, occorrerà ritrovare il senso del confronto e del dibattito tra tutti per meglio rivolgersi ai Cittadini che credono nella democrazia, nella libertà e nel rispetto delle istituzioni.