Da oltre un anno da più parti si invoca il via ai lavori di sistemazione della Monti Lepini, la strada killer del capoluogo.
Da tempo la risposta dell’Amministrzione guidata dal Sindaco Michele Marini amministratori è stata quella che i lavori, attesi da anni, sarebbero iniziati immediatamente dopo l’inaugurazione della superstrada perché in questo modo si sarebbe evitato di gravare l’arteria di un’eccessiva mole di traffico.
Da allora, però, non si hanno più notizie.
La superstrada è stata aperta ad aprile, siamo quasi arrivati a giugno e non solo non si è proceduto ad avviare il cantiere, ma neanche ad affidare i lavori.
Anzi la commissione aggiudicatrice, già riunitesi più volte, tarda a comunicare il vincitore.
Ancora una volta l’amministrazione Marini sconta ritardi addebitabili unicamente alla propria incapacità organizzativa.
E così dalla giunta Storace ad oggi, sono trascorse due intere legislature ma il comune di Frosinone ancora non ha avviato una delle opere più importanti e necessarie per questa città.
Ricordo al Sindaco che la Monti Lepini, oltre ad essere dal punto di vista del traffico caotica, rappresenta una delle arterie più pericolose del capoluogo dove ancora oggi la svolta a sinistra dei semafori non è prevista e migliaia di automobilisti continuano ad attraversare la strada non quando scatta il verde ma con il rosso, perché altrimenti sarebbero costretti ad attendere a lungo le file interminabili provenienti dal senso opposto. Per non parlare dello stato manutentivo del tappetino bituminoso, liscio in più punti e talmente rovinato in altri, da non essere degno nemmeno di una strada periferica a bassissima densità veicolare.
Cosa dire poi dei pedoni che non hanno marciapiedi dove poter camminare e dell’assenza di illuminazione?
Insomma su questa strada oramai urbana a tutti gli effetti c’è davvero poco e l’apertura del cantiere non è più rinviabile.
Con questo intervento, pertanto, intendo denunciare pubblicamente questi ritardi non più ammissibili da parte dell’Amministrazione Marini che continua a non saper dare risposte alle esigenze pubbliche di un’intera città.
L’adeguamento della Strada Statale Monti Lepini, oltre a costituire una priorità, avrebbe dovuto essere trattata come un’esigenza indispensabile per maggiore sicurezza pubblica. Se neanche in questi casi ci si muove per accelerare le procedure, l’unico dato certo è l’inadeguatezza di questa Amministrazione per la risoluzione dei problemi cittadini.