Sembra di assistere ad una maledizione. Una maledizione chiamata project.
Il progetto di finanza del parcheggio multpiano di viale Mazzini, a distanza di soli nove mesi dalla sua apertura, è già da ascrivere nell’album dei fallimenti dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Michele Marini.
Che il parcheggio fosse sotto utilizzato è apparso evidente fin da subito ma che, in tutti questi mesi, nessuno abbia pensato a soluzioni volte a valorizzare questa opera pubblica costata svariati milioni di euro sia alla collettività che ai privati, è fatto ancor più grave. L’Amministrazione Marini una volta “firmate le carte” si è completamente disinteressata delle sorti di questo progetto di finanza, ed il “lavarsi le mani” di alcuni amministratori in queste ore suona quasi come una corsa alla de-responsabilità.
Se è vero che la gestione è dei privati, è altresì opportuno rilevare come il contratto sia stato siglato anche dall’Amministrazione Comunale che ha, quantomeno, la “responsabilità morale” di fare in modo che un’opera a servizio della collettività sia funzionale agli scopi preposti.
Il fatto di vestire i panni di “Ponzio Pilato” sembra quasi voler dire ai privati: “Vi siete accollati questo fardello, ora tenetevelo”.
Non è così che si amministra una città, anche perché non stiamo parlando di un supermercato, ma di un’opera pubblica e soprattutto non è questo il modo di rapportarsi con gli imprenditori locali le cui potenzialità economiche vanno utilizzate a vantaggio della collettività, e non sperperate.
Ma la miopia dell’Amministrazione Marini è evidente poiché la procedura del progetto di finanza ha registrato, in questi lunghi anni di amministrazione di centro sinistra, solo e sempre un vero e proprio fallimento.
Non c’è, in città, un project andato a buon fine.
Quello di Via Paleario grida ancora allo scandalo perché, a distanza di anni, non si comprende l’utilità pubblica, ma solo quella di un privato che ha sfrattato gli ambulanti e ha occupato gli spazi loro riservati con un supermercato. Ma poiché si trattava di pochi ambulanti di frutta e verdura, la cosa è passata “in cavalleria”.
Il fallimento del project del multipiano è ormai conclamato, così come è altrettanto evidente che il progetto di finanza sullo stadio Matusa-Casaleno non si è in grado di portarlo a termine.
Vogliamo poi parlare del project dei Piloni dove da anni si attende l’inizio dei lavori?
Se poi aggiungiamo l’insabbiamento del project dello Scalo, ecco che il quadro si completa da sé.
Tutti gli ambiziosi progetti di finanza portati avanti in questi anni sono miseramente falliti. E’ bene che il Sindaco Michele Marini se ne assuma a pieno le responsabilità.
Il flop è evidente e da solo basterebbe per giustificare davanti agli occhi della città la necessità impellente di mandare a casa questi amministratori che hanno dimostrato tutta la loro incapacità a gestire e portare a compimento i principali obiettivi che avevano propagandato prima di essere eletti.