Villa comunale abbandonata

La villa comunale di Frosinone, fiore all’occhiello della prima giunta Marzi, cade letteralmente a pezzi.

Da anni non si svolge un’adeguata manutenzione ed il risultato è che l’incuria ed i pericoli sono all’ordine del giorno.

Basta passeggiare lungo i viali dell’unico parco cittadino per constatare di persona come la pavimentazione sia completamente rovinata.

In particolare sono saltate quasi tutte le pietre bianche che costituiscono il bordo laterale dei vari camminamenti interni alla villa.

Il Comune tempo fa assicurò che avrebbe posto rimedio a questa situazione attraverso l’ausilio della Multiservizi.

Ma dalle prime sollecitazioni nulla è cambiato.

Questo fenomeno, oltre a costituire un pericolo per l’incolumità dei passanti che rischiano di inciampare, prendere una storta o cadere, è anche fonte di estremo pericolo per i tanti bambini che si recano a trascorrere qualche ora di sano divertimento nel parco cittadino. Un bambino può facilmente raccogliere una di queste pietre “saltate” dalla pavimentazione e scagliarla verso un altro bambino con tutti i pericoli che ne conseguono.

Poi il degrado regna sovrano: facile imbattersi in scritte o lampioni e panchine danneggiate e non ancora sostituite.

E’ mai possibile che l’Amministrazione guidata dal Sindaco Michele Marini non riesca a garantire un minimo di manutenzione ordinaria per l’unico vero parco pubblico di Frosinone?

E’ un vero peccato veder ridotta così la villa dopo soli pochi anni dalla sua inaugurazione, poiché è uno dei pochi motivi di vanto di questa nostra città.

Ma se uno dei punti di ritrovo principali della cittadinanza è ridotto così si può facilmente immaginare come siano ridotti i giardini, le piazze o altri centri di aggregazione meno frequentati a Frosinone.

La giunta Marini ancora una volta segna il passo in termini di servizi e di efficienza amministrativa.

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