Non solo gli automobilisti ma anche i pedoni hanno vita difficile nel nostro Capoluogo.
Se le strade sono piene di buche ed avvallamenti, i marciapiedi non sono da meno. Passeggiare a piedi per le vie di Frosinone a volte diventa assai pericoloso.
Vi sono zone dove i marciapiedi sono pieni di buche, e, come se non bastasse, con le radici degli alberi che hanno determinato veri e propri sollevamenti della pavimentazione. Ed ancora cordoli consumati, sampietrini saltati, rattoppi mal eseguiti.
Insomma, camminare nei luoghi deputati al passeggio è diventata un’avventura.
Per non parlare poi di chi utilizza questi appositi spazi riservati ai pedoni per portare a spasso i propri figli, magari con il passeggino sottoposto a continui sobbalzi. A volte i marciapiedi non vengono nemmeno realizzati a norma: non sono previste le apposite “discese” per consentire l’utilizzo da parte di chi è disabile.
Il Capoluogo è pieno di esempi ma è bene sottolineare lo stato pietoso in cui versano i marciapiedi di viale Mazzini, anche e soprattutto nelle vicinanze dell’ospedale; così come quelli di via Fosse Ardeatine, via Alcide De Gasperi nella parte alta della città oppure di via Cicerone a due passi dalla frequentatissima villa comunale, via Tiburtina, o la zona di via Adige. Ci riferiamo a strade non di periferia, ma centralissime che, oltre ai tanti residenti, sono frequentate da cittadini che vogliono semplicemente passeggiare e sono in cerca di relax.
L’Amministrazione Marini, da anni, non provvede alla manutenzione ed al rifacimento di marciapiedi, anche se i lavori erano stati annunciati più volte.
E’ mai possibile che gli aspetti basilari di una vivibilità quotidiana debbano essere trascurati in questo modo?
La sicurezza dei pedoni e la vivibilità di una città si misura anche dallo stato di manutenzione in cui versano strade e marciapiedi.
Ed anche in questo l’Amministrazione Marini lascia molto a desiderare.