A distanza di due anni e mezzo dalle trionfali elezioni vinte dal centro sinistra, la consistente maggioranza che sostiene l’amministrazione Marini presenta evidenti crepe e fratture.
Se la giunta annaspa tra mille difficoltà, molti consiglieri mostrano grandi segni di insofferenza.
Quando si riunisce la massima assise civica, l’opposizione sembra molto più consistente di quanto dovrebbe essere.
Pesanti critiche all’operato dell’Amministrazione Marini provengono proprio dai banchi del centro sinistra ed, a volte, l’opposizione più dura viene proprio da chi invece dovrebbe sostenere la propria Giunta.
In realtà molti consiglieri di centro sinistra sono scontenti, chi per aspirazioni disattese, chi per un forte senso di insoddisfazione nei confronti dell’Amministrazione, chi perché ormai ha compreso l’inadeguatezza del Sindaco Marini a gestire il Comune.
Il risultato è che oltre a levarsi pesanti critiche verso i propri rappresentanti di governo, spesso, durante i consigli comunali, molti esponenti di maggioranza si astengono dal votare o addirittura abbandonano l’aula in segno di protesta facendo mancare addirittura il numero legale.
Insomma a metà mandato una maggioranza granitica come quella uscita dalle urne scricchiola in maniera vistosa a tutto svantaggio della collettività che non viene amministrata come ci si aspetta.
Il fatto poi che volino parole grosse anche tra assessori e consiglieri di maggioranza, è il segnale che oltre che per motivi politici o amministrativi anche i rapporti personali sono oramai deteriorati.
In queste condizioni sarà difficile per il Sindaco Marini e compagni portare a compimento l’intero mandato.
E non tutti i mali, in tal caso, verrebbero per nuocere