Manutenzione villa comunale, si continua a non dare risposte

Sul degrado in cui versa l’unico parco pubblico cittadino, l’Amministrazione guidata dal Sindaco Marini continua a non fornire risposte adeguate.
Alle giuste e sacrosante richieste del Consigliere Fabio Tagliaferri in Consiglio Comunale, l’Assessore ha risposto che attende il finanziamento regionale per eseguire i lavori di maggiore consistenza economica.
Fatto sta che il governo cittadino continua a non impegnarsi in alcun modo per rendere quantomeno più sicuro un parco frequentato da migliaia di persone ogni giorno.
Siamo oramai alle porte dell’estate e con la manifestazione Cinema sotto le stelle prossima a partire la villa comunale sarà ancor più frequentata anche nelle ore notturne.
Non ci sono i soldi per rifare la pavimentazione dei vialetti in ciottoli? Bene, che almeno si rimovessero i sassi saltati in quanto sarebbe preferibile camminare sulla terra battuta piuttosto che su una pavimentazione sconnessa in più punti a rischio storte e cadute.
Non ci sono i soldi per acquistare nuovi giochi? Benissimo, cosa ci vuole per pulire i giochi sporchi e migliorarne quantomeno l’estetica?
Non ci sono i soldi per sostituire le panchine? Bene, che almeno le si ripulissero dalle scritte.
La sensazione invece è che l’Amministrazione comunale sia impotente, distratta, incurante di quello che rappresenta uno dei patrimoni pubblici più importanti della città.
Non è possibile lasciare la villa in questo stato di assoluto degrado nel suo periodo di maggior affluenza. Non è possibile nascondersi dietro l’attesa dei fondi regionali per giustificare l’assoluto immobilismo.
Quando i soldi arriveranno occorrerà fare un bando di gara pubblico, appaltare i lavori, avviare il cantiere ed attendere la fine delle lavorazioni. Si tratta quindi di aspettare ancora diversi mesi prima di poter avere un parco finalmente sicuro.
In attesa di ciò sarebbe utile che l’amministrazione attraverso la Multiservizi e con pochissimi fondi intanto eliminasse i pericoli maggiori (ad esempio, i ciottoli saltati in più punti) e poi si adoperasse per eliminare il degrado con i giochi per bambini sporchi, i bagni pubblici inutilizzabili e pieni di scritte, le panchine imbrattate con i pennarelli.
Ecco per pulire e restituire dignità a queste piccole infrastrutture non occorre alcun finanziamento regionale ma solo la buona volontà di risolvere il problema.
Quella che manca a questa Amministrazione che continua a non fornire risposte ad un’intera città.

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