Questa mattina si è insediato il nuovo comandante dei vigili urbani di Frosinone.
Al neo dirigente dr. Francesco Del Vino va innanzitutto il benvenuto in questa città e l’augurio di un buon lavoro.
Un lavoro che certo non gli mancherà a cominciare dal portare serenità in un corpo, quello dei vigili, che da, troppo tempo, è destinatario di polemiche, veleni, veti incrociati.
Ci auguriamo che Del Vino possa contribuire a creare un clima migliore all’interno degli uffici.
Al neo comandante poi vorremmo elencare una serie di problemi e priorità che questo nostro Capoluogo si porta dietro da anni e che non sono mai state risolte.
Ad iniziare dal traffico cittadino, troppo caotico per una città di neanche 50 mila abitanti seppur frequentata da tanti altri cittadini residenti nei paesi limitrofi.
Vorremmo una maggiore presenza dei vigili in strada così da sanzionare i comportamenti scorretti ma soprattutto in grado di facilitare e migliorare i flussi viari.
Allo Scalo, ad esempio, si crea un imbuto pochi metri prima della Sacra Famiglia per la malsana abitudine di lasciare l’auto in prossimità del restringimento della carreggiata con la conseguenza che le auto sono costrette ad incolonnarsi su un’unica corsia.
Vorremmo, poi, che venissero fatte rispettare le ordinanze sinora, troppo spesso, calpestate. Ci riferiamo alle ordinanze relative alle domeniche ecologiche che, se proprio si devono fare vanno rispettate.
Ci auguriamo, poi, che ci sia una particolare attenzione e sensibilizzazione al problema dello stazionamento dei bus allo Scalo ultimamente al centro del dibattito cittadino.
Di problemi ce ne sono tanti altri ma, per il momento, al neo comandante va solo un grosso in bocca al lupo per un buon e proficuo lavoro.