L’inquinamento e i bus Cotral

Ogni anno di questo periodo, quando le poveri sottili raggiungono i massimi livelli, l’amministrazione puntuale compie “lo sforzo” di emanare ordinanze sulle limitazioni del traffico, i blocchi domenicali, ecc.
Si adottano queste misure consapevoli del fatto che non serviranno a nulla se non a limitare la libertà di movimento dei cittadini.
Il problema inquinamento sarà e resterà uguale a prima.
L’amministrazione ne è consapevole ma lo fa per non incorrere in sanzioni.
Da anni, però, sappiamo che il problema inquinamento a Frosinone ha svariate concause. Da anni andiamo predicando nel vuoto che basterebbero alcuni accorgimenti per ridurre in maniera sensibile le polveri in città.
Perché non si inizia ad eliminare al presenza degli inquinantissimi mezzi Cotral?
Alcuni di questi bus di vecchia generazione inquinano più di 1000 auto euro 4.
E mentre a noi cittadini ci vietano di camminare con le auto più vecchie, ci impongono il bollino blu e i controlli costanti dei fumi provenienti dai gas di scarico delle nostre auto, questi mezzi pubblici emanano delle vere e proprie nubi tossiche durante le loro ripartenze.
Inoltre questi mezzi ancora stazionano per ore a piazzale Kambo spesso con i motori accesi mentre durante il loro tragitto per le vie cittadine rallentano spesso la circolazione producendo così altro inquinamento.
Perché l’amministrazione non ne impedisce il loro ingresso in centro città limitando la loro presenza ai punti di smistamento individuati in prossimità del centro urbano e potenziando invece i mezzi pubblici locali?
Non ci sembra un obiettivo di difficile soluzione eppure da anni se ne parla senza che nessuno abbia mai prodotto un risultato in questa direzione.
La realtà è che questa amministrazione non solo non è in grado di risolvere un problema di difficile risoluzione quale l’inquinamento, ma nemmeno prova a contenere alcuni fatto inquinanti più banali come questo.

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